Bonus vacanze

Con il “Decreto Rilancio” del maggio 2020, i nuclei familiari con ISEE fino a 40.000 euro possono richiedere all’Agenzia delle Entrate il cosiddetto Bonus vacanze.

Se la struttura alberghiera intende accettare tali Bonus vacanze, dovrà registrare tale informazione al momento del check out dopo aver verificato la correttezza, la validità e l’importo del buono sul portale dell’Agenzia delle Entrate.

Configurazione

Il Bonus vacanze non è altro che una modalità di pagamento del conto;
in Data Manager, accedere alla sezione Tabelle con la password utilizzata anche in Setup Manager per la modifica dei parametri;
in seguito, richiamare la schermata Gestionale / Tipi di pagamento, ed inserire il Bonus vacanze con le seguente specifiche, utilizzando il pulsante +:

• Codice: BV20
• Descrizione: Bonus vacanze 2020
• Ordine: specificare un valore per identificare l’ordine con cui la voce viene riportata nella finestra dei pagamenti; si consiglia un valore inferiore alle voci “Sospeso” e “Iva Split Payment”, ma superiore a tutte le altre
• Incassi diretti: Sì
• Incassi differiti e pagamenti: Sì
• Tipo di pagamento: Altri incassi
• Collegamento al conto/contabile: Cassa Direzione o voce analoga
  

*Dopo aver configurato il Bonus vacanze, è necessario contattare il Servizio Assistenza di GPdati per associare questa nuova forma di pagamento alla stampante fiscale RT.

Applicazione

L’applicazione del Bonus vacanze richiede come prima cosa una verifica della validità del buono sul portale dell’Agenzia delle Entrate;
sarà necessario indicare:

• il codice univoco o il Qr-code fornito dal cliente
• il codice fiscale del cliente, che dovrà risultare come intestatario del documento commerciale o della fattura
• l’importo totale del soggiorno
  

Con queste informazioni, l’Agenzia delle Entrate restituirà l’importo applicabile sul conto del cliente.

Nella finestra di registrazione della modalità di pagamento del conto, l’importo restituito dall’Agenzia delle Entrate dovrà essere registrato con la modalità di pagamento BV20 – Bonus vacanze 2020;
la differenza invece andrà gestita con la modalità di pagamento utilizzata dal cliente (ad esempio Contanti, Carta di credito etc.).

Esempio:
soggiorno con totale di 1.000 euro;
al cliente viene riconosciuto un bonus vacanze di 400 euro;
in fase di emissione conto il cliente salda la differenza in carta di credito:

!Il documento fiscale deve essere intestato all’ospite che presenta il Bonus vacanze, e sul documento fiscale è necessario riportare anche il codice fiscale dell’ospite. Per l’inserimento del codice fiscale dell’ospite si rimanda alla specifica pagina del manuale.

*Il Bonus vacanze è applicabile una volta soltanto, per una singola prenotazione, e per una sola struttura alberghiera. Pertanto, se l’importo del soggiorno è inferiore al valore del bonus vacanze, il cliente perderà la differenza non utilizzata. Si raccomanda quindi, in tali casi, di verificare con il cliente se realmente intenda utilizzare il bonus vacanze.

Report

Nel Giornale di cassa del giorno, il Bonus vacanze verrà evidenziato tra le modalità di pagamento: